In un paese che sembra capace solo di dividersi: - meglio berlusconi o veltroni, meglio totti o del piero, meglio il nord o il sud, meglio le centrali nucleari o le centrali eoliche, meglio il caffè macchiato o il cappuccino con la schiuma, meglio il milan o l'inter, meglio la zuppa con i pomodori o il risotto allo zafferano, meglio le ecoballe o meglio le balle e basta, meglio la bellucci o meglio la ferilli, meglio renatozero o meglio ligabue, meglio repubblica o meglio il corriere della sera, meglio il mare o la montagna, meglio pippo baudo o mike bongiorno, meglio nanni moretti o vanzina, meglio mediaset o meglio la rai, meglio umberto eco o meglio socci, meglio la fede o meglio l'amante, meglio la segretaria o meglio il blackberry, meglio branko o meglio paolo fox, meglio l'aglio o il peperoncino, meglio le donne o meglio gli uomini, meglio la pera o meglio il pecorino, meglio la destra oppure la sinistra, meglio la chiesa o l'anticristo, meglio il sabato o meglio la domenica, meglio la porsche o meglio la ferrari, meglio una gallina oggi che l'uovo domani o meglio l'uovo adesso e della gallina chi se ne impippa -
in questa italia dell'aut-aut per finta, gli italiani hanno capito benissimo una cosa sola: che finora non si è visto niente, e non si muove niente.
Prendiamo l'ambiente: un paese che è fermo a trent'anni fa. Completamente dipendente dall'estero per le sue risorse, completamente sprecone e inefficente all'interno.
Cosa serve per cambiare ?
Forse per esempio che si smetta di dire 'no a priori', o per finta.... E che si dica qualche sì convinto. Anche da parte di chi, per finta, o per professione dovrebbe solo dire no.
1 commento:
Grazie Antonio,
criamb
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